L’olfatto è forse il senso più misterioso dei cinque che abbiamo. L’attività della ricerca scientifica era limitata all’osservazione delle cellule nervose che rispondono allo stimolo di un odore. Un profumo, una fragranza o un aroma sono messaggi molto complessi fatti di singole informazioni elettriche più piccole che risvegliano aree specifiche del cervello.
Un odore, quindi, è un’informazione complessa simile a una parola o una frase composta di singole “lettere” di un misterioso alfabeto. Ovviamente il nostro naso e il nostro cervello conoscono bene questa lingua e la usano per comunicare fra di loro. Il naso riceve informazioni dal mondo esterno e “parla” al cervello con una sequenza di piccoli impulsi elettrici che rappresentano un messaggio diretto alle cellule nervose.
Prima di questo importante studio era possibile inviare solo “lettere” al sistema nervoso ma non una parola o frase, perché conoscere un alfabeto non è sufficiente a parlare correttamente una lingua. Costruire un odore artificiale è molto complesso, è importante conoscere le “lettere” giuste ma anche il “vocabolario” da usare per scrivere delle cose che hanno un significato. Gli stimoli devono seguire il giusto ordine e usare il giusto ritmo per essere capiti dal cervello.