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Il 17 marzo

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Oggi è il compleanno dell’Italia.

Il 17 Marzo

  Il 17 marzo del 1861 (mille ottocento sessantuno), dopo secoli di divisioni, di speranze e di tentativi di unificazione, arriva finalmente il giorno in cui nasce ufficialmente l’Italia come nazione delle genti della penisola italica. In questa giornata storico lo Stivale ritorna ad essere un Paese unito sotto un’unica bandiera.

Per essere precisi

  A dire la verità l’unità geografica si completa in modo definitivo solo qualche decennio dopo. Nel 1866 (mille ottocento sessantasei), infatti, arriva l’annessione di Mantova e del Veneto, nel 1870 (mille ottocento settanta) c'è quella di Roma e del Lazio e, infine, nel 1918 (mille novecento diciotto) quella del Trentino-Alto Adige e della Venezia Giulia.
  L’Italia, insomma, non è ancora come la conosciamo oggi ma ormai il processo è irrevocabile e il nuovo stato comprende già la grande maggioranza delle popolazioni del territorio italiano.

Un po' di storia

  Il primo vagito della nostra neonata nazione si sente qualche giorno prima del 17 (diciassette) marzo, per l’esattezza il 21 (ventuno) febbraio. In questo giorno, infatti, il Presidente del Consiglio Camillo Benso, conte di Cavour, presenta al Senato un progetto di legge composto da un solo articolo. Lo scopo è di rendere ufficiale il nuovo titolo di Re d’Italia e il testo è questo:

«Il Re Vittorio Emanuele II assume per sé e suoi Successori il titolo di Re d’Italia.»

  Cinque giorni dopo, il 26 (ventisei) febbraio 1861 (mille ottocento sessantuno), il Senato del Regno di Sardegna approva il progetto di legge di Camillo Benso e, in pratica, la nascita del Regno d’Italia. Il 14 (quattordici) marzo, infine, il provvedimento passa all’esame della Camera dove i deputati lo approvano definitivamente.


Ci siamo quasi!

Nasce ll'Italia

  L’Italia diventa realtà e manca solo l’ultimo atto. Dopo la votazione in parlamento manca infatti solo il sigillo reale per rendere ufficiali le decisioni del parlamento del Regno di Sardegna. Il 17 (diciassette) marzo 1861 (mille ottocento sessantuno), finalmente, Vittorio Emanuele II promulga la legge n. 4671 con cui nasce ufficialmente il Regno d’Italia sulle ceneri del Regno di Sardegna.

L’Italia viene alla luce in queste poche righe :

«Il Senato e la Camera dei Deputati hanno approvato; noi abbiamo sanzionato e promulghiamo quanto segue: Articolo unico: Il Re Vittorio Emanuele II assume per sé e suoi Successori il titolo di Re d’Italia. Ordiniamo che la presente, munita del Sigillo dello Stato, sia inserita nella raccolta degli atti del Governo, mandando a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato. Da Torino addì 17 marzo 1861»

(Testo della legge n. 4671 del Regno di Sardegna)

  Da questo momento, il 17 (diciassette) marzo diventa l’anniversario dell’Unità d’Italia, la data in cui si celebra la nascita dello Stato italiano.


La festa!

Tante candeline

  Il nostro Paese è ormai una nazione matura, con una lunga storia e tra le più popolari e influenti del mondo. Questa importante data è stata festeggiata in modo solenne già per ben tre volte: nel 1911 (mille novecento undici) per i cinquanta anni, nel 1961 (mille novecento sessantuno) per i cento anni e nel 2011 (duemila undici) per i centocinquanta anni.

Il cinquantesimo anniversario

  Nel 1911 (mille novecento undici) il cinquantesimo anniversario è stato festeggiato con molte iniziative nelle tre capitali storiche : Torino (1861-1865), Firenze (1865-1871) e Roma (dal 1871). Il primo maggio dello stesso anno il governo ha emesso un francobollo per ricordare il Cinquantenario dell’Unità d’Italia mentre l’Accademia dei Lincei ha realizzato un’opera in tre volumi dal titolo “Cinquant’anni di storia italiana”. Questa è stata ovviamente l’unica celebrazione solenne in cui erano presenti reduci delle guerre di indipendenza e della Spedizione dei Mille.

Il centenario

  Per il centenario del Belpaese i festeggiamenti sono iniziati addirittura nel mese di giugno del 1959 (mille novecento cinquanta nove), quando il generale De Gaulle è venuto in visita tra il 23 e il 27 giugno per celebrare la vittoria della seconda guerra d’indipendenza italiana grazie all’alleanza con la Francia.

  Nel 1961, oltre ai numerosi eventi organizzati in diverse città, il famoso Roberto Rossellini ha diretto due film sul Risorgimento: Viva l’Italia, dedicato alla Spedizione dei Mille, e Vanina Vanini per raccontare la storia dei moti carbonari della prima metà dell’Ottocento.


Scoglio dei Mille

150 anni d'Italia!

Un compleanno importante

  Il 17 (diciassette) marzo 2011 (duemila undici),infine, l’Italia ha festeggiato un compleanno davvero speciale perchè ha compiuto 150 (cento cinquanta) anni. La preparazione di questo importante evento è iniziata ben 4 anni prima, il 24 aprile 2007 (duemila sette). In quella data, infatti, il Presidente del Consiglio Romano Prodi e il suo governo hanno istituito un comitato interministeriale dedicato all’organizzazione delle celebrazioni di questo anniversario così speciale.

La preparazione

  Nel 2009 (duemila nove) sono stati scelti alcuni dei luoghi chiave del processo di unificazione in cui commemorare questa storica data in modo più solenne. Torino, Milano, Napoli, Genova, Venezia, Palermo, Firenze, Bologna e Roma sono state le città che hanno programmato gli eventi più importanti, ma tutto il Paese ha iniziato a prepararsi e la giornata è stata proclamata festa nazionale senza attività lavorative e con le scuole chiuse.

Le celebrazioni

  Le celebrazioni sono iniziate ufficialmente il 5 maggio 2010 (duemila dieci) a Quarto dei Mille con una cerimonia alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e delle più alte cariche istituzionali. Quarto dei Mille è una delle località più importanti del Risorgimento Italiano; da lì è partita infatti la Spedizione dei Mille e per questo motivo è stato scelto come luogo di inizio della grande festa in onore dell’Italia.


Garibaldi a Quarto

I simboli

  Il simbolo dell’anniversario del 2011 (duemila undici) è un logo con tre bandiere italiane sventolanti, una per ognuno dei tre anniversari solenni dell’Unità d’Italia. Le stesse bandiere sono presenti anche su una moneta commemorativa da 2 euro coniata apposta per l’occasione.

Una festa di unità

  Il 23 (venti tre) novembre 2012 (duemila dodici), infine, il parlamento ha approvato la legge n. 222 con cui stabilisce il 17 Marzo come “Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’inno e della bandiera”.

Buon compleanno Italia!







Rispondi alle domande e verifica la tua comprensione del testo.

1 - L'Italia nel 1861 era come la conosciamo oggi?



2 - L'Italia è nata come Repubblica?



3 - Il primo Re d'Italia è stato Camillo Benso?



4 - L'Italia ha celebrato solo tre volte il 17 marzo



5 - Nel 1959, per il centenario, il Presidente della Repubblica era De Gaulle?



6 - Nel 150° anniversario il Presidente del Consiglio era Romano Prodi



7 - Nel 150° anniversario chi era il Presidente della Repubblica?



8 - Nel 150° anniversario che logo è stato scelto per l'evento?













Completa il testo - Preposizioni

Il trionfo

Un compleanno importante

  Il 17 marzo 2011, infine, l’Italia ha festeggiato un compleanno davvero speciale perchè ha compiuto 150 anni. La preparazione questo importante evento è iniziata ben 4 anni prima, il 24 aprile 2007. In quella data, infatti, il Presidente del Consiglio Romano Prodi e il suo governo hanno istituito un comitato interministeriale dedicato all’organizzazione delle celebrazioni questo anniversario così speciale.

La preparazione

  Nel 2009 sono stati scelti alcuni dei luoghi chiave del processo unificazione cui commemorare questa storica data in modo più solenne. Torino, Milano, Napoli, Genova, Venezia, Palermo, Firenze, Bologna e Roma sono state le città che hanno programmato gli eventi più importanti, ma tutto il Paese ha iniziato prepararsi e la giornata è stata proclamata festa nazionale senza attività lavorative e le scuole chiuse.

Le celebrazioni

  Le celebrazioni sono iniziate ufficialmente il 5 maggio 2010 Quarto dei Mille una cerimonia alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e delle più alte cariche istituzionali. Quarto dei Mille è una delle località più importanti del Risorgimento Italiano; lì è partita infatti la Spedizione dei Mille e per questo motivo è stato scelto come luogo di inizio della grande festa onore dell’Italia.

I simboli

  Il simbolo dell’anniversario del 2011 è un logo tre bandiere italiane sventolanti, una per ognuno dei tre anniversari solenni dell’Unità d’Italia. Le stesse bandiere sono presenti anche una moneta commemorativa da 2 euro coniata apposta l’occasione.

Una festa di unità

  Il 23 novembre 2012, infine, il parlamento ha approvato la legge n. 222 cui stabilisce il 17 Marzo come “Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’inno e della bandiera”

Buon compleanno Italia!










Riscrivete il testo come se fosse nel passato. Scegliete i tempi e i modi giusti per descrivere le azioni già accadute.

Il 17 Marzo

  Il 17 marzo del 1861 (mille ottocento sessantuno), dopo secoli di divisioni, di speranze e di tentativi di unificazione, arriva finalmente il giorno in cui nasce ufficialmente l’Italia come nazione delle genti della penisola italica. In questa giornata storico lo Stivale ritorna ad essere un Paese unito sotto un’unica bandiera.

Per essere precisi

  A dire la verità l’unità geografica si completa in modo definitivo solo qualche decennio dopo. Nel 1866, infatti, arriva l’annessione di Mantova e del Veneto, nel 1870 c'è quella di Roma e del Lazio e, infine, nel 1918 quella del Trentino-Alto Adige e della Venezia Giulia.
  L’Italia, insomma, non è ancora come la conosciamo oggi ma ormai il processo è irrevocabile e il nuovo stato comprende già la grande maggioranza delle popolazioni del territorio italiano.

Un po' di storia

  Il primo vagito della nostra neonata nazione si sente il 21 febbraio 1861. In questo giorno, infatti, il Presidente del Consiglio Camillo Benso, conte di Cavour, presenta al Senato un progetto di legge composto da un solo articolo. Lo scopo è di rendere ufficiale il nuovo titolo di Re d’Italia e il testo è questo:

«Il Re Vittorio Emanuele II assume per sé e suoi Successori il titolo di Re d’Italia.»

   Cinque giorni dopo, il 26 febbraio 1861, il Senato del Regno di Sardegna approva il progetto di legge di Camillo Benso e, in pratica, la nascita del Regno d’Italia. Il 14 (quattordici) marzo, infine, il provvedimento passa all’esame della Camera dove i deputati lo approvano definitivamente.

Nasce ll'Italia

  Dopo la votazione in parlamento manca solo il sigillo reale per rendere ufficiali le decisioni del parlamento del Regno di Sardegna. Il 17 marzo 1861, finalmente, Vittorio Emanuele II promulga la legge n. 4671 con cui nasce ufficialmente il Regno d’Italia sulle ceneri del Regno di Sardegna.

  Da questo momento, il 17 marzo diventa l’anniversario dell’Unità d’Italia, la data in cui si celebra la nascita dello Stato italiano.



Il Rebus – Trova il nome delle figure nei disegni, aggiungi le lettere prima o dopo a seconda della posizione e infine trova la frase giusta per risolvere il rebus. La lunghezza delle parole è indicata fra le parentesi. Controlla la tua soluzione in fondo alla pagina con l’audio che ho registrato per te.


Frase (7,8)


Rebus





Soluzione



















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