Dylan Dog

 

“Mi chiamo Dog. Dylan Dog”

                     – Dylan Dog  –

  La domenica del 25 ( venticinque ) ottobre è purtroppo arrivata e la XXa settimana della lingua Italiana nel mondo è giunta alla fine. Per sette giorni l’Italiano è stato protagonista sulle reti sociali, sui siti web e in tantissime iniziative organizzate in tutto il mondo. La settimana è stata un successo e resta ancora un giorno di festa per celebrare la nostra bella lingua.

  L’ultimo giorno è dedicato ancora al nostro viaggio nel fumetto italiano, per seguire il tema della manifestazione di quest’anno: “L’italiano tra parola e immagine: graffiti, illustrazioni, fumetti”Per chiudere in bellezza questa festa era necessario un personaggio importante, affascinante e indimenticabile. La scelta non è stata per niente difficile. L’amore del pubblico, l’entusiasmo della critica e degli esperti, il successo di vendite e la partigianeria di iSpeakItaliano.it ha reso tutto molto facile.

  Signori e Signore dulcis in fundo:

L’indagatore dell’incubo

   Se il vostro problema non è un marito infedele o un socio in affari disonesto, se non potete raccontare la vostra storia alla polizia o al vostro psicologo, se gli incubi che inquietano i vostri sogni sono troppo reali e avete paura di essere impazziti, se non sapete a chi raccontare tutto,  non avete scelta, c’è solo un investigatore privato che può aiutarvi e vive a Londra in Craven Road N°7.  Il suo nome è  Dylan Dog.

   Il papà di Dylan Dog è Tiziano Sclavi che lo ha immaginato, ha scritto i primi 12 (dodici) numeri e molte altre delle sue storie.  La mentre geniale di Tiziano ha partorito l’indagatore dell’incubo, gli ha dato un carattere e una psicologia, ma Claudio Villa, uno dei migliori fumettisti italiani, ha dato un volto e delle sembianze al personaggio. Villa si è dichiaratamente ispirato all’aspetto del giovane Rupert Everett, a cui infatti Dylan assomiglia molto. Angelo Stano, un altro grande fumettista italiano, ha disegnato il primo numero. Il notevole successo con le donne e la fama di dongiovanni sono merito quindi dei suoi padri importanti, che insieme gli hanno regalato un fascino oscuro e misterioso, irresistibile per tutte le sue clienti e molto amato dalle lettrici.

    L’unico indagatore dell’incubo del mondo ha iniziato la sua attività il 26 (ventisei) settembre 1986 (mille novecento ottantasei) con la sua prima indagine “L’alba dei morti viventi”. Il suo curriculum vitae è formidabile, 34 (trentaquattro) anni di attività e più di 400 (quattrocento) indagini tra fantasmi, vampiri, demoni, streghe, lupi mannari e simili. Spesso, però, Dylan afferma che questi mostri fanno meno paura dell’orrore più oscuro che possiamo trovare nel cuore di alcuni uomini e donne cosiddetti “normali”.

Chi è Dylan Dog?

  Dylan è un uomo! Non ha poteri speciali, non è un duro dal cuore di pietra, non è un vendicatore spietato e non è nemmeno un eroe senza paura e senza difetti che sa sempre cosa fare. Dylan non è nemmeno un antieroe. Dylan è semplicemente uno di noi. Conosce la differenza tra bene e male e non riesce a ignorare le ingiustizie. Non ha pregiudizi di nessun tipo e non può fare a meno di aiutare le persone in difficoltà, anche quando è pericoloso. 

 Come molti uomini è però complesso. La sua passione irresistibile per l’ignoto lo fa entrare nelle situazioni più assurde e rischiose, come un bambino che si avventura nel mondo nonostante le sue paure. Lo affascina soprattutto l’orrore che si nasconde nell’inconscio degli esseri umani.  Nelle sue storie può essere fragile e debole, può fare cose stupide ma può essere anche forte e sicuro. Qualche volta i suoi amici devono salvarlo e quasi sempre si innamora delle sue clienti.

  Dylan è orfano di tutti e due i genitori. Non sappiamo quasi niente della sua infanzia e della sua vita da ragazzo. In alcuni albi della serie è possibile scoprire il suo passato e conoscere il padre e la madre, ma questi flashback assomigliano più a sogni e fantasie che a fatti realmente accaduti. Tutta la sua famiglia è avvolta in un alone di mistero e magia.

  La sua avventura inizia a venti anni quando arriva a Londra per diventare un agente di Scotland Yard. Il suo capo è l’ispettore Bloch, che lo prende in simpatia, spesso lo tira fuori dai guai ed assomiglia molto a un padre per lui. A Londra conosce anche il suo strano e inseparabile assistente Groucho che incontra prima di diventare l’indagatore dell’incubo.

“Groucho! La pistola!

  Groucho è un ex attore sosia di Groucho Marx ed è un personaggio surreale e folle che vive insieme a Dylan dal primo numero. Questo stravagante personaggio è l’assistente di Dylan e anche il suo migliore amico. Litigano spesso ma sono inseparabili. Il suo compito è aiutare Dylan nelle indagini ma in realtà è più bravo a far scappare i nuovi clienti e a fare impazzire Dylan con battute demenziali e fuori luogo. Per lui niente è serio, nemmeno i mostri. Groucho è spesso un ostacolo per Dylan ma è sempre pronto a lanciare la pistola al suo capo nel momento più importante, quando il pericolo è davvero molto serio e non c’è niente da ridere. Groucho rappresenta l’amico vero,  che a volte è fastidioso ma che è sempre presente nel momento del bisogno.

   Dylan Dog inizia la sua vita da investigatore del mistero dopo la fine di un amore importante. La grande storia d’amore con la bellissima Lillie Connolly, infatti, finisce in tragedia e Dylan si perde. La sua anima è ferita e per il forte dolore diventa un alcolista. La sua esistenza diventa un incubo vero e lascia il lavoro come poliziotto a Scotland Yard. L’ispettore Bloch, per fortuna, continua a prendersi cura di lui e non lo abbandona. Con il suo aiuto riesce piano piano a rimettere insieme i pezzi della sua vita. Smette di bere e ottiene la licenza di investigatore privato. Durante la sua prima folle indagine incontra di nuovo Groucho, che diventa il suo assistente. Alla fine della prima storia non lo pagano con i soldi ma gli regalano il suo mitico maggiolone

Nasce cosi l’Indagatore dell’incubo!  

  Il suo successo all’inizio cresce lentamente fino ad esplodere in poco tempo. Dylan conquista un pubblico sempre più numeroso e sempre più affezionato. La sua vita misteriosa, il suo carattere tenebroso e la sua grande ironia conquistano tutti. Dylan Dog è il secondo fumetto più venduto della Sergio Bonelli Editore con circa duecentomila copie ogni mese. Nel passato il successo è stato ancora più grande e il fumetto numero uno della serie ha acquistato un grande valore nel mercato dei collezionisti. Dopo il numero 400 (quattrocento) il fumetto è entrato in una nuova fase, con importanti cambiamenti, ma il suo successo continua come prima.

   Il successo di Dylan convince tutti. Il personaggio è amato dal pubblico, dalla critica e anche da importanti intellettuali. Il segreto di questo amore è tutto nella sua grande qualità. Il merito è dei suoi eccezionali disegnatori, veri artisti del fumetto, e dei grandi sceneggiatori che ogni mese lo rendono protagonista di storie avvincenti. In tanti episodi di questo fumetto i disegni raggiungono livelli artistici elevatissimi e i testi toccano alte vette di poetica alla pari con le migliori opere letterarie.

Posso leggere la Bibbia, Omero e Dylan Dog per giorni e giorni senza annoiarmi

Umberto Eco –               

  Anche Dylan Dog è un mostro sacro della cultura popolare italiana, come altri personaggi presentati su iSpeakItaliano.it. Un re del fumetto e un personaggio di culto per diverse generazioni di italiani.  Il suo linguaggio e le sue espressioni storiche sono spesso citate in altre opere o dalle persone nella vita quotidiana. Sicuramente Dylan è un personaggio che non può mancare tra i protagonisti della XXa settimana della lingua Italiana nel mondo dedicata al mondo dei fumetti.

  In questa settimana è stato possibile imparare tante cose interessanti e nuove ma, per tutti gli amanti dell’Italia e della sua bella lingua, forse sette giorni sono pochi. Non vi dovete preoccupare però, la festa continua ogni giorno per 365 (trecento sessanta cinque) giorni all’anno su moltissimi blog, profili social, gruppi di discussione, siti internet e, sopratutto, su iSpeakItaliano.it. Tutti noi siamo felici di celebrare in ogni momento la nostra bella lingua insieme a voi e faremo sempre il massimo per offrire nuovi contenuti e promuovere l’Italiano in tutto il mondo. Noi tutti mettiamo il nostro grande impegno, voi portate la vostra grande passione….

…e sarà festa ogni giorno…

Giuda Ballerino!

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