La Famiglia Ferrari
Capitolo 9
Gli addobbi di Natale
Le preposizioni semplici

iSpeakItaliano – La famiglia Ferrari – Capitolo 9 – Gli addobbi di Natale – Le preposizioni – 15 Dicembre 2020

   Ciao, sono Giulietta!

  Eccomi di nuovo qui per raccontare tutti voi nuove cose sulla mia famiglia.

  Oggi vi parlo domenica scorsa, il tredici dicembre. Mio padre è stato troppo impegnato con il lavoro in queste ultime settimane e così eravamo molto ritardo con i preparativi il Natale. Ogni anno io e mio fratello Paolo, insieme a mamma e papà, allestiamo il presepe, facciamo l’albero e addobbiamo la casa per le feste. Questa è una parte del periodo natalizio che adoro perchè passiamo molto tempo insieme e ci divertiamo tanto. Mi piace scegliere l’albero insieme ai miei genitori e poi preparare luci, palline colorate e tutte le altre decorazioni che usiamo trasformare la nostra casa. Negli anni passati la mia famiglia ha accumulato molti addobbi, possiamo mettere le luci anche giardino e davanti all’ingresso di casa. Non abbiamo più bisogno di niente e compriamo cose nuove solo quando troviamo qualcosa di rotto nelle scatole dell’anno prima. Tutti gli anni, però, aggiungiamo alla collezione una nuova pallina per l’albero e sono io sceglierla.

  Di solito finiamo addobbare tutta la casa l’otto dicembre, il giorno dell’Immacolata, ma quest’anno, purtroppo, abbiamo finito molto tardi. Non abbiamo avuto problemi l’albero di Natale perchè possiamo fare tutto insieme alla mamma. L’albero, infatti, era già finito il due dicembre, pronto essere acceso. La mattina siamo andati comprare il nuovo abete insieme a mia madre e, in un solo pomeriggio, abbiamo finito il lavoro. E’ sempre molto divertente appendere le decorazioni ma la cosa che mi piace più è vedere Jerry correre in giro tutto il salotto mentre gioca con le palline. L’albero è stato un successo, come sempre, ma ero preoccupata per tutto il resto.

  Mio padre ha lavorato un progetto importante e in queste settimane purtroppo era troppo stanco per preparare il presepe con noi. Fare il presepe è più difficile e papà è molto bravo, da piccolo lo costruiva sempre con suo padre. La prima cosa fare è immaginare come deve essere il paesaggio intorno alla capanna, poi si deve pensare a come costruire tutti i dettagli. Io e Paolo abbiamo iniziato presto e alla fine di novembre abbiamo preparato le statuine di San Giuseppe, della Madonna e del bambinello. Abbiamo controllato il bue e l’asinello, ma anche tutti i pastorelli e gli altri animali. Abbiamo cercato la corteccia fare le montagne intorno alla capanna e il muschio il prato. Tutto il materiale era pronto ma senza l’aiuto nostro padre era difficile mettere tutto insieme e costruire una bella scena. L’8 dicembre è passato ma alla nostra casa mancavano ancora il presepe e le luci in giardino e fuori la casa.

  Finalmente, venerdì scorso, papà si è liberato tutti gli impegni e per il fine settimana era pronto ad aiutarci. Il sabato mattina abbiamo iniziato subito lavorare tutti e tre insieme. Per prima cosa abbiamo deciso come volevamo sistemare tutti i pezzi e abbiamo fatto un disegno del nostro nuovo presepe. Tutto è più semplice il progetto da seguire. Mio padre è stato bravissimo come sempre. Durante la giornata abbiamo costruito la capanna dove sistemare la Sacra Famiglia, le montagne tutto intorno e anche il prato un piccolo laghetto. Prima di cena siamo riusciti a sistemare anche alcune casette e i pastorelli più lontani.

  Domenica mattina, finalmente, abbiamo completato il nostro lavoro. Siamo stati molto bravi mettere nella giusta posizione la Madonna e San Giuseppe insiema al bue e l’asinello intorno alla mangiatoia. Fuori la capanna, ovviamente, abbiamo trovato un posto tutti i pastorelli e gli animali più grandi. Papà ha sistemato le luci e, dopo qualche piccolo ritocco, il nostro presepe era pronto e come ogni anno era bellissimo. Dopo pranzo io e Paolo abbiamo aiutato nostro padre a sistemare le luci e gli addobbi sugli alberi fuori in giardino. Alla fine, una scala, papà ha aggiunto le ultime luci davanti all’ingresso della nostra casa.

  Tutto il lavoro è stato completato prima sera ed ero cosi felice quando, dopo il tramonto, tutta la nostra casa era illuminata e pronta per le feste. Adesso non resta che aspettare la sera della vigilia aggiungere il bambinello nella mangiatoia e poi finalmente sarà Natale.

  Buon Natale tutti voi!







Soluzione

Comincia la discussione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *